Riserva Naturale dello Zingaro
- 15 Marzo 2022
- Località
RISERVA NATURALE DELLO ZINGARO
Riserva dello Zingaro – un angolo di paradiso incontaminato
Introduzione
Nel tratto di costa che va da San Vito…
Read MoreCastellammare del Golfo è una ridente cittadina situata sulla costa della Sicilia Occidentale, al centro dell’omonimo golfo.
Grazie alla sua posizione strategica, Castellammare del Golfo fu già dal V secolo A.C., un importantissimo porto commerciale. Sul porto si trova l’imponente Castello, originariamente situato su uno sperone di roccia collegato da un ponte levatoio alla terra ferma. Quindi, furono gli arabi nel IX secolo a costruire la prima parte di questo edificio, poi ampliato e reso inespugnabile dai normanni e successivamente dagli Svevi. Il Castello ospita oggi alcuni musei.
Gli arabi diedero alla città il nome di Al-Madarig, “Le Scale”, per la presenza di scalinate che dal porto raggiungevano i bastioni. Il modo migliore, infatti, per scoprire la città e la sua magica atmosfera, è proprio camminare a piedi per le sue stradine e scalinate, alla ricerca di scorci pittoreschi e di bellissime chiese.
Il Porto di Castellammare del Golfo è il cuore della città, è un luogo di straordinaria bellezza. Qui si affacciano bar, ristoranti e locali notturni. Qui si svolge la vita commerciale e la spumeggiante movida estiva, imperdibile una passeggiata fino al Castello.
Da qui partono, nel periodo estivo, le imbarcazioni per i Faraglioni di Scopello e per la Riserva dello Zingaro.
Quindi se volete ammirare la bellissima panoramica sul Golfo di Castellammare, vi suggeriamo di recarvi sul Belvedere che domina la città. Rimarrete affascinati dal profondo tono di azzurro che si confonde con il cielo, dalle maestose chiese e dal castello che si ergono sul tessuto urbano e dalla macchia mediterranea che la circonda.
Questo luogo è spesso scelto come location di film o spot pubblicitari. Di notevole rilievo il suo portale tardo gotico, la torre dell’artiglieria e, al suo interno, la bellissima scala a chiocciola medievale. Oggi il castello è sede di un Polo scientifico-museale che accoglie diverse sezioni, tra cui una archeologica e una dedicata alle attività marinare. Un’altra dedicata alla Madonna del Soccorso, Patrona della Città ed una più frivola dedicata agli Spot pubblicitari o film che sono stati girati in città e nei dintorni.
Non è un caso che gli Arabi chiamassero la città “AL MADARIG“ ossia “gli scalini “ infatti le scalinate avevano il fondamentale compito di collegare tra di loro i vari quartieri . La più caratteristica tra queste è quella che sale da Porta Marina a Piazza Castello .
Sugli edifici di culto domina la Chiesa Madre di Castellammare del Golfo costruita nel 1500. E’ Stata completata nel suo attuale aspetto barocco tra il 1726-1736 dedicata alla Madonna del Soccorso, patrona del paese, di cui custodisce la statua in maiolica del 1599 nella cappella a sinistra dell’altare maggiore. Al suo interno la chiesa è internamente decorata con marmi, stucchi ed affreschi. Di rilievo un Crocefisso con apostoli di Orazio Ferraro del 1650. Vi si conservano inoltre affreschi di Domenico La Bruna del 1738 staccati dalla vicina chiesa del Castello di Inici
detta della ‘gnuni è una piccola chiesa del XV sec. di origine normanna, modesta nel suo aspetto esterno, fu realizzata con una navata unica e un solo altare, e forse fu mantenuta la sua semplicità per risparmiarla dalle incursioni piratesche . Sul frontale è possibile ammirare un pregevole bassorilievo marmoreo di scuola gaginesca, (sec. XVI) raffigurante la Madonna col Bambino, San Nicolò e un eremita dinanzi al Crocefisso.
Fu una principessa nel 1659 a fondare il Convento dei Padri Crociferi, a fianco alla Chiesa di Maria SS degli Agonizzanti Oggi questo luogo è sede del Municipio e la chiesa è adibita a sala consiliare ed auditorium. Nella suggestiva cornice del chiostro si svolgono in estate diverse manifestazioni artistiche, teatrali, cinematografiche e musicali
Il 13 Luglio nello specchio di mare dinanzi alla città si svolge la Rievocazione storica della messa in fuga delle navi inglesi. La leggenda narra che nel 1718 gli inglesi, dopo aver inseguito un bastimento spagnolo riparato nel porto di Castellammare, fossero messi in fuga dall’intervento miracoloso della madonna apparsa sulla montagna prospiciente al porto. Per questo, il miracoloso evento viene ancora festeggiato, ogni due anni, con uno straordinario spettacolo di giochi d’artificio sul mare.
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